(ENG)
Aurelio Di Virgilio (born in 1995, Pescara) is an artist active in the field of
performing arts. In 2017, he graduated from the Luca Ronconi School at the
Piccolo Teatro, Milan. He continued his training following national and intenational choreographers
and artists. Since 2022 he has been collaboraing with Masako
Matsushita (IT/JP) as performer and assistant.
His choreographic and performative research unfolds through scenarios that
evoke intimate, abstract, and unsettling environments, placing audience and
performers within a shared space. The idea of "intimacy" goes beyond the
sphere of the private, transforming into a shared place of cooperation
capable of sparking reflections on the present.
Since 2020, he has presented his work in festivals, theaters, museums, and
art foundations, including MAXXI - L'Aquila,
Cango - Cantieri Goldonetta, Bmotion Festival - Operaestate, Fabbrica Europa Festival, Mattatoio - Roma, La Fondazione -
Fondazione Nicola del Roscio, Racconti di altre danze Festival, Nuovo Teatro
delle Commedie, Fondazione smART, Museo della Città, Sala Santa Rita/
Palaexpo.
Among the publications, he was mentioned in the book "222 Emerging Artists to Invest in for 2024," published by Exibart.
His research was presented by Camilla De Simone (philosopher and activist)
at the University of Cambridge during the Modernism Remodelled
conference (2023). Following this, a publication titled The interaction
between intimacy and elsewhere in the aesthetic experience will be released
in 2024, published by Lucy Cavendish College.
(ITA)
Aurelio Di Virgilio (nato nel 1995, Pescara) è un artista attivo nel campo delle performing arts. Nel 2017 si è laureato presso la Scuola Luca Ronconi del Piccolo Teatro, Milano. Ha proseguito la sua formazione seguendo coreografi e artisti nazionali e internazionali. Dal 2022 collabora con Masako Matsushita (IT/JP) come performer e assistente.
La sua ricerca coreografica e performativa si sviluppa attraverso scenari che evocano ambienti intimi, astratti e inquietanti, collocando pubblico e performer all'interno di uno spazio condiviso. L'idea di "intimità" va oltre la sfera del privato, trasformandosi in un luogo condiviso di cooperazione capace di suscitare riflessioni sul presente.
Dal 2020 ha presentato il suo lavoro in festival, teatri, musei e fondazioni d'arte, tra cui MAXXI - L'Aquila, Cango - Cantieri Goldonetta, Bmotion Festival - Operaestate, Fabbrica Europa Festival, Mattatoio - Roma, La Fondazione - Fondazione Nicola del Roscio, Racconti di altre danze Festival, Nuovo Teatro delle Commedie, Fondazione smART, Museo della Città, Sala Santa Rita/Palaexpo.
Tra le pubblicazioni, è stato menzionato nel libro "222 Artisti emergenti su cui investire nel 2024", pubblicato da Exibart.
La sua ricerca è stata presentata da Camilla De Simone (filosofa e attivista) presso l'Università di Cambridge durante la conferenza Modernism Remodelled (2023). A seguito di ciò, verrà pubblicato nel 2024 un testo intitolato "L'interazione tra intimità e altrove nell'esperienza estetica", a cura del Lucy Cavendish College.